Inattesi, e per questo ancora più belli, i podi raggiunti da nostri atleti nei campionati provinciali di categoria dello scorso fine settimana, frutto della voglia di migliorare in ogni allenamento.
Il titolo è un meraviglioso e arcinoto haiku di Matsuo Basho. Per i pochi che non lo capissero, significa “Prendiamo il sentiero paludoso per arrivare alle nuvole”. Lo dedichiamo a Franco che dal Giappone attende aggiornamenti su questa quarta giornata di campionato e allora cerchiamo di essere rapidi e sintetici. Ci sono stati passi avanti, passi indietro, passi a lato, passi falsi…
In un fine settimana libero da campionati, ben undici nostri tesserati hanno deciso di salutare i congiunti, salire in auto e indicare sul navigatore la meta Sermide nella campagna mantovana, il tutto per non perdere la forma faticosamente acquisita in vista dei prossimi impegni sportivi.
Dodici è il numero della perfezione umana; dodici sono i mesi dell’anno, le ore del giorno, i segni dello zodiaco. Dodici sono le fatiche di Ercole, i gradi della scala Mercalli e i denti molari. Dodici sono anche le squadre che il TT Trento con buona dose di incoscienza ha iscritto ai campionati nella presente stagione, e dodici le rispettive partite che si sono disputate nel pomeriggio di sabato in casa.
Se l’anno scorso abbiamo iscritto dieci squadre nei campionati dalla C1 alla TT Trentino, in questa stagione abbiamo esagerato e siamo arrivati a 12. La storia ci dirà se è stato azzardo o scelta oculata … del resto, a noi piace vedere la palestra piena, anche su due turni, e dare la possibilità agli atleti motivati di giocare tanto.