Siamo arrivati al termine anche di questa stagione, in cui il settore tennistavolo della polisportiva G.S. Bolghera ha raggiunto i quarant'anni. Avremmo voluto festeggiarlo in un contesto più sereno, ma la pandemia ha sconvolto la vita di tutto il mondo e quindi lo sport, come è ovvio, non può rimanerne fuori.
In questi mesi di inattività a livello agonistico sappiamo però che numerosi nostri tesserati hanno cercato di rimanere il più possibile attivi, allenandosi su tavoli ufficiali, da parco, da soggiorno, da giardino. Si vedranno i frutti quando (e se) si riprenderà. La redazione del settore tennistavolo ha tenuto vivo lo spirito societario proponendo arguti giochi di enigmistica che, subdolamente, hanno tenuto vivi i dettami sportivi che gli allenatori provavano invano a farci assorbire nei periodi di normale attività.
Tutto questo nella speranza di poter riprendere prima o poi a sfidarci di nuovo nella nostra palestra. Ora siamo ahinoi consapevoli che fino a che le indicazioni saranno quelle dei protocolli federali del 22 maggio e del 10 giugno sarà impossibile, quanto meno per una società piccola come la nostra. Inoltre, alle attuali condizioni è impossibile anche solo pensare alla cena sociale.
L’unica incombenza che l’emergenza non ci impedisce di produrre è il pagellone di fine stagione; seguiremo però l'esempio di alcune scuole che non daranno il voto ai singoli, ma una valutazione. Noi diamo le valutazioni e il voto alle squadre: questo ci metterà al riparo da possibili e temuti ricorsi.

È d’obbligo iniziare con il Bolghera B che in D1 ha dominato e che d’ufficio, essendo primo nel girone prima della sospensione delle gare, guadagna di diritto l’accesso alla C2. La valutazione non può che essere completamente positiva. L’unico (piccolo) neo è la sconfitta al ritorno con il San Giuseppe ma quando gli avversari non sbagliano nulla è giusto riconoscerne il merito. Letali.10.

Più che positiva anche la prestazione del Bolghera A che ha ben figurato e soprattutto ha svolto alla grande il ruolo di squadra rivelazione del torneo, con la chicca delle vittorie in trasferta col Cles e in casa col San Rocco. Sorpresa. 9,5.

Ai due Bolghera di D2 è mancato qualcosa. Probabilmente sperare in una promozione nella serie maggiore era una illusione (troppo forti le squadre iscritte da Villazzano e Pergine nei due gironi) ma qualche punto in più era alla portata. I giovani del girone A hanno pagato qualche calo di concentrazione, i meno giovani ma più esperti del girone B forse hanno avuto la sorte avversa in un paio di occasioni decisive. Comunque la valutazione è positiva per ambedue, 7/8 a ciascuna.

In D3 il Bolghera A del 2008 Daniele e del 2009 Lorenzo ha fatto cappotto, vincendo ogni partita. Spietati. 10
Il Bolghera B di Samuele, Emanuele ed Andrea non ha sfigurato e probabilmente si sarebbe preso altre soddisfazioni nel prosieguo della stagione. Beata adolescenza. 7
Il Bolghera C con trio inedito Ale-Robi-Francesco ha fatto il suo, e si meritano un 8. In crescita.

La redazione saluta i nostri lettori con un arrivederci, augurando a tutti una serena estate.

Giovanni

Attenendoci alle indicazioni della redazione non facciamo nomi :-) ma anch'essa merita il suo voto: Da tre anni esce regolarmente con articoli competenti sulle nostre compagini, che seppur siano spesso troppo buonisti (sembriamo tutti dei fenomeni), non manca talvolta qualche ironica stoccata. I lettori affezionati ormai non possono più farne a meno, tanto è vero che in tempi di quarantena le idee enigmistiche sono state apprezzate da tutti, ma proprio tutti! 10+. Punto fermo