Domenica 24 ottobre le gradinate del palazzetto della Vela sono tornate a riempirsi, mentre sui nove tavoli battagliavano gli indomiti pongisti trentini. Quindici erano i nostri tesserati che hanno preso parte al primo torneo FITeT dell'anno. Nel torneo della mattina riservato agli atleti che hanno una posizione di classifica oltre la centesima provinciale si sono presentati in otto, che dimostravano esplicitamente come il tennistavolo non abbia età: si andava da Ernesto, nato nel 1940, ad Andrea, classe 2010. Ognuno ha cercato di fare del suo meglio, pur con la consapevolezza che siamo all'inizio della stagione e che abbiamo alle spalle mesi in cui ci si è potuti allenare poco. Dando una scorsa al tabellone, va notato che abbiamo portato ben tre atleti (Daniele, Marco e Paolo) nei quarti. Pazienza se nessuno di questi sia poi arrivato in semifinale. Va fatta menzione anche alla performance di Michele C., fresco papà, che ha festeggiato la sua prima partecipazione a un torneo FITeT con due partite vinte nel girone e meritato passaggio nel tabellone. Per la cronaca, il vincitore del torneo è stato il roveretano Oscar Simoni della Virtus Rovere.

Nel torneo del pomeriggio, che ha visto trionfare - noblesse oblige - Max Moiseev, in quattro su sette atleti del Bolghera hanno superato il girone e hanno potuto quindi cimentarsi con il tabellone a eliminazione diretta. Negli ottavi hanno però purtroppo dovuto tutti salutare la compagnia: Mark ha ceduto a Paccher, Ale a Pilloni, Lorenzo a Endrizzi e Gabo a Boletti: comunque bravi tutti, giovani e meno giovani. Gli allenatori hanno osservato le prestazioni di ciascuno e sapranno trarne le opportune indicazioni sullo stato di forma e sugli aspetti che necessitano particolare lavoro. Ciò che conta, in questo momento, è proseguire il percorso di crescita, come diceva Antonio Conte in ogni intervista la scorso anno di questi tempi. Gli interisti ricordano con piacere come è finita ...

Giovanni