Finalmente un fine settimana più allegro per i nostri colori, dal punto di vista dei risultati.
A dirla tutta sabato era andata male a Lavis, dove la nostra squadra di C2 usciva con le ossa rotte dalla partita contro la Rotalnord, che ha in organico il numero 85 nazionale Max Moiseev nonché la campionessa italiana in carica della V categoria, Ecaterina Mardari. Non era partita su cui onestamente si riponevano grandi speranze di smuovere la nostra classifica.
Domenica a Rovereto è iniziato invece il campionato di D3, nel quale coraggiosamente il direttivo ha iscritto ben quattro equipaggi.
Nel girone A è inserita la squadra composta da Gresta, Gildo, Paolo; questa gioiosa macchina da guerra ha vinto i due incontri in programma rispettivamente per 3 - 2 e 4 – 1 e così si installa al primo posto in classifica.
Nel girone B troviamo ben due nostre formazioni, che puntano non tanto sull’esperienza quanto sulla freschezza anagrafica: una giovanissima, che ieri schierava Samu, Daniele e Lorenzo ed una un po’ più sgamata, con Mattia e Mark. Questi ultimi hanno portato a casa due vittorie che significano primo posto provvisorio. Per la squadra più giovane stavolta solo sconfitte, ma il tempo è dalla loro e siamo certi che già in questa stagione si toglieranno delle soddisfazioni.
Se per le tre formazioni di cui abbiamo parlato finora i risultati sono stati in linea con le attese, per la quarta di cui parleremo ora i pronostici erano discordanti. Si tratta di una compagine di enorme qualità scientifica, capaci di fare calcoli complicatissimi in frazioni millesimali di secondo; non si sapeva però come si sarebbe comportata alle prese con un campionato di tennistavolo.
Inutile dire che ci hanno stupito. Il ligure e l’iraniano hanno sfoggiato grande tecnica e camaleontica abilità nell’adattarsi all’avversario. Fantástico equipo, per gli altri zeru tituli: 3 -2 al Cles e 5 – 0 al Lavis, sontuosi Roberto e Hamid, primo posto anche per loro!
E adesso arrivederci a domenica al Pala Vela: sotto con il secondo torneo giovanile e con l’Over 4000.
Giovanni
